Oggi in Italia è la prova generale del via dell’anno scolastico. Corei di recupero per i debiti formativi negli istituti superiori. Una prova generale, dal punto di vista organizzativo e logistico, particolarmente attesa e delicata.
Ieri in conferenza Stato-Regioni intesa sul trasporto scolastico. Capienza massima disponibile dell’80 per cento. In tema di mascherine, in aula saranno tenute solo a meno di un metro di distanza.
A proposito di scuole, in queste ore è al centro di un dibattito amministrativo un plesso che, chi lo avrebbe mai detto, si rivela di enorme importanza. Un plesso vecchiotto e non particolarmente bello (anzi) ma che ha aule disponibili. E oggi come oggi servono come il pane. In particolare occorre utilizzarle, per alcuni mesi, per sistemare quattro aule fra asilo nido e scuola d’infanzia di un istituto che da metà settembre sarà sottoposto a lavori di messa in sicurezza (ironia della sorte l’iter ha portato a realizzare l’opera proprio in questo periodo).
Il plesso, che fino allo scorso anno scolastico era sede di una scuola superiore ma attualmente non è sede di nulla, da una ventina di anni era oggetto di un comodato gratuito concesso dal Comune di Martina Franca alla Provincia di Taranto. Per le scuole superiori le competenze sono delle amministrazioni provinciali, ai sensi di legge, così si diede luogo all’apposito comodato.
Solo che il presidente della Provincia di Taranto forse non era a conoscenza del tipo di titolarità sul bene. E ha concordato con la Guardia di finanza che in quel plesso sarà sistemata la compagnia di Martina Franca delle Fiamme Gialle.
Al Comune di Martina Franca, l’insediamento lì della Guardia di finanza va bene e sarà sicuramente concessa la sede dal Comune alle Fiamme Gialle. Ma non nell’immediato, perché ora va risolta l’emergenza della scuola d’infanzia-asilo nido. L’amministrazione provinciale di Taranto non vuole sistemare lì la scuola ma l’amministrazione provinciale di Taranto non ha voce in capitolo: l’immobile non è suo. A scanso di equivoci il sindaco di Martina Franca (stando ad indiscrezioni da palazzo ducale) ha formalmente chiesto la restituzione del plesso e aspetta per domani, a palazzo ducale di Martina Franca, il presidente della Provincia di Taranto per procedere, appunto, alla restituzione.
Quindi potrà avere luogo l’insediamento Immediato di quell’asilo nido-scuola materna e, superata l’emergenza, della compagnia della Guardia di finanza. Secondo le decisioni del sindaco.
