Sconto di pena per il neopentito della sacra corona unita.
La Corte d’assise d’appello di Lecce ha ridotto da 30 anni di reclusione (condanna di primo grado) a 13 anni e quattro mesi la condanna a Francesco Gravina, di Mesagne (Brindisi) riconosciuto colpevole di omicidio. Ha ucciso a bastonate il 16 giugno 2009 Giancarlo Salati, 62 anni. Il processo si è svolto con rito abbreviato. Confermate le condanne per i due presunti complici: 30 anni a Vito Stano, dieci a Cosimo Giovanni Guarini, altro collaboratore di giustizia.