No ai tributi per manutenzioni idriche: è l’emblema delle cartelle pazze. E circa cento agricoltori hanno occupato la sede del consorzio di bonifica a Taranto. La vicenda delle cartelle pazze dell’acqua va avanti da mesi e i gruppi politici della Regione Puglia ne hanno preso consapevolezza, proponendo anche misure di soluzione, dopo che un consigliere regionale, Antonio Martucci (il primo ad occuparsene) aveva dato luogo a una protesta altrettanto clamorosa di quella andata in scena a Taranto: Martucci si incatenò dinanzi alla sede della giunta regionale, a Bari.