Con un comunicato stampa il Partito Democratico di Martina Franca ha frettolosamente risposto agli attacchi dell’opposizione accusando quest’ultima di non aver cambiato nulla, durante gli anni di governo di centrodestra, in merito alla situazione precaria in cui versava Martina Franca nella tre giorni di festa patronale. Il PD non deve fare di tutta l’erba un fascio e non può dimenticare che all’opposizione non solo consiliare non ci sono solo ex amministratori comunali ma molte forze giovanili, dell’imprenditoria e dell’artigianato che sono impegnate politicamente in un progetto di proposta e che spendono la loro faccia per la prima volta. Personalmente ci siamo riservati il diritto di “far agire gli altri senza condizionarli” ma in chiusura della festa patronale, ottenuti i risultati voluti dall’amministrazione Ancona, ci sentiamo oggi in dovere di presentare un progetto alternativo per l’anno 2015. Forse non sarà popolare per i radical chic di sinistra, ma reputiamo la presenza degli ambulanti abusivi (extracomunitari o no) “una tradizione” antidemocratica per tutte le attività commerciali della città. Al posto degli amministratori attuali che legittimano nel corrente anno solo una parte di legalità, si sarebbe potuto agire in maniera diversa: avremmo indetto “Le Notti Bianche” dello shopping per tutta la tre giorni di festa, avremmo autorizzato lo sgombero immediato degli abusivi antistanti agli esercizi commerciali, avremmo previsto straordinarie agevolazioni burocratiche ai locali che avevano come interesse l’occupare temporaneamente il suolo pubblico; noi lo avremmo fatto come buoni propositi per far ripartire l’economia e i consumi.