Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori dell’iniziativa:
Riduzione dei costi di produzione dei software fino al 40% e dei tempi grazie all’ottimizzazione di alcuni processi, aumento della produttività, miglioramento sostanziale della qualità del software con riduzione delle rilavorazioni dovute ad errori, maggiore aderenza alle specifiche del cliente: sono questi i primi risultati emersi dalla sperimentazione riguardante i due progetti (‘SMART’ e ‘LEAN’) del Distretto Produttivo dell’Informatica (al quale aderiscono circa 100 imprese IT pugliesi oltre che diverse associazioni, consorzi, enti di ricerca e università per complessivi 4.000 addetti e 500 milioni di fatturato) vincitori del Bando “Aiuti a sostegno dei partenariati regionali per l’Innovazione” della Regione Puglia finanziato con fondi PO FESR 2007-2013.
I risultati dei progetti sono stati presentati durante l’evento “Lean Software Development e Metodologie Agili. I partenariati regionali per l’Innovazione a confronto su nuove metodologie di produzione del software”, organizzato dal Distretto Produttivo dell’Informatica pugliese nella Tenuta Odegitria di Martina Franca.
“Innovazione continua, nei processi e nei prodotti – ha dichiarato il presidente del distretto Gianni Sebastiano – è questa la chiave di volta dei progetti SMART e LEAN che circa 20 imprese del Distretto dell’Informatica assieme alle Università pugliesi hanno realizzato, aggiudicandosi il primo e secondo posto della graduatoria regionale dei partenariati per la ricerca. Un grande successo dell’IT pugliese che guarda ai mercati internazionali. Attraverso le metodologie agili, la riduzione degli sprechi e delle inefficienze nei processi produttivi, infatti, si usano meglio le risorse finanziarie reindirizzandole verso le fonti di generazione del valore. Ancora una volta la Puglia dell’IT ha saputo cogliere le tendenze più avanzate del settore.”
“Nonostante la concorrenza globale agguerrita” – ha detto l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone – il settore dell’Ict in Puglia esprime numeri importanti, 4.655 imprese e 15.245 addetti, ma soprattutto notevoli punte di eccellenza. I dati relativi alle esportazioni per il primo trimestre del 2014 parlano di un aumento delle vendite all’estero nel settore dei computer e degli apparecchi elettronici del 42,2%. Un risultato importante nel quale un posto di rilievo è stato assunto dagli investimenti in ricerca e innovazione voluti e varati dalla Regione Puglia. Questo sforzo ha prodotto innovazione di processo e di prodotto, aumentando la competitività dei prodotti. I risultati dei progetti ‘Smart’ e ‘Lean’ del Distretto ne rappresentano la più autentica dimostrazione”.
Il progetto SMART, realizzato dal partenariato Distretto IT Smart, ha riunito 11 imprese del distretto, con capofila l’azienda Sincon Srl, e 4 organismi di ricerca (Università del Salento, Politecnico di Bari, Daisy Net e CETMA). Il progetto LEAN del partenariato Lean Software Development ha riunito invece 5 aziende del distretto, con capofila l’azienda Auriga Spa, e 3 organismi di ricerca (Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Politecnico di Bari e Daisy Net).
Con questi due progetti le imprese del Distretto dell’Informatica hanno potuto mettere a punto nuove metodologie di produzione del software che consentono loro di essere ancor più competitive in un mercato altamente concorrenziale come quello IT a livello nazionale e, in prospettiva, anche all’estero, evolvendo da una dimensione “artigianale” (con un’offerta orientata principalmente al mercato locale) verso una produzione “industriale” del software.
I progetti SMART e LEAN sono, inoltre, l’esempio concreto di come la capacità di fare sistema delle imprese, nella cornice del distretto, col supporto della Regione Puglia, può elevare la capacità produttiva e, di conseguenza, aumentare le possibilità di occupazione qualificata nel territorio pugliese.
All’evento di presentazione dei risultati hanno preso parte anche Cosimo Tagliente, dell’azienda Sincon Srl, capofila del progetto SMART, un rappresentante della società Auriga Spa, capofila del progetto LEAN, e dell’Università degli Studi di Bari. Alla seguente tavola rotonda “Approcci metodologici di sviluppo software: dibattiti interni tra specialisti o occasioni reali di innovazione?”, moderata da Giuseppe Visaggio, vicepresidente del Distretto IT, sono intervenuti, oltre al presidente Sebastiano, Adriana Agrimi, dirigente dell’Ufficio Ricerca Industriale e Innovazione Tecnologica della Regione Puglia, Antonio Galeone, vicepresidente del Distretto IT, Luca Mainetti, componente del Comitato Direttivo del distretto, e il rappresentante della società Auriga Spa.