Pene fino ai 18 anni di reclusione per 25 presunti affiliati alla mafia foggiana. Le ha comminate il gup del Tribunale di Bari Giovanni Angolana al termine del processo celebrato con il rito abbreviato. Gli imputati, accusati di associazione mafiosa, estorsioni e rapine aggravate, detenzione illegale di armi e tentato omicidio, inoltre, dovranno risarcire un imprenditore vittima di estorsione, la Regione, il Comune di Foggia, Confindustria, la Fondazione Antiracket Puglia e l’associazione “Panunzio” di Foggia.