Di Francesco Santoro:
Marchio Dop per la mozzarella di Gioia del Colle. La notizia è arrivata oggi con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del regolamento di esecuzione che inserisce il prodotto nel registro degli alimenti di qualità dell’Unione Europea.
È «un’ottima notizia che arricchisce ulteriormente il patrimonio agroalimentare pugliese che oggi vanta una nuova Dop, una leva infallibile per rafforzare e sostenere l’intera filiera lattiero-casearia attraverso accordi mirati che dettino regole precise- commenta Coldiretti Puglia-, con costi di produzione calcolati in base ai reali oneri e prezzi del latte ben definiti secondo quantità assicurate su territori vocati».
La mozzarella pugliese «registra attualmente un valore della produzione di quasi 100 milioni di euro» e col «riconoscimento comunitario è prevedibile un aumento del valore del 25%- prosegue Coldiretti-. Con la Dop alla mozzarella di Gioia del Colle salgono a 9 le Denominazioni di origine protetta per l’agricoltura pugliese sempre più green, che può vantare 5 oli extravergine di oliva Dop e l’Igp Olio di Puglia, il Pane di Altamura Dop, 3 formaggi Dop canestrato, mozzarella di Gioia del Colle e caciocavallo, 27 vini Doc, 4 Docg e 6 Igp, la leadership nel biologico con oltre 266mila ettari coltivati e 9.380 operatori bio, oltre a 299 prodotti riconosciuti tradizionali dal ministero delle Politiche agricole».