rendimentogold

basilepiccolo

gestionale per manutenzione macchinari

Non si vede ma si cura


Immunologa tarantina: corona virus, perché si muore tanto in Italia Antonella Viola, docente dell'Università di Padova. Di record europeo non voluto parla l'americana Abc

Screenshot 20201208 170500

Di record europeo non voluto parla un articolo diffuso dalla americana Abc.

Di Francesco Santoro:

Perché si muore tanto in Italia a causa del Covid? Alla domanda prova a fornire una risposta l’immunologa pugliese, Antonella Viola, docente presso l’Università degli studi di Padova. Nel Belpaese Il tasso di letalità è «del 3,5%: vuol dire che ogni 100 positivi, ne muoiono tra 3 e 4- precisa Viola-. Questo tasso è estremamente elevato, considerando che in Francia è del 2,4%, negli Stati Uniti 1,9%, in Germania 1,6%. Perché così alto? Le ragioni possono essere diverse».
Secondo la scienziata nata a Taranto è possibile che la maggiore letalità rispetto ad altri Paesi dipenda da una «carenza di accuratezza nella identificazione dei positivi, nel senso che ci sono più positivi di quelli che riusciamo a intercettare. Questo è già accaduto durante la prima ondata, come dimostrato poi dall’analisi sierologica effettuata in estate. Questo fatto da solo farebbe saltare tutti i calcoli».
Ma non si tratterebbe solo di una questione legata alle difficoltà di tracciamento. «C’è poi un problema, rispetto alla Germania, di organizzazione ed efficienza della medicina del territorio- spiega la professoressa Viola-. Abbiamo meno medici e meno infermieri, e una medicina del territorio che è stata distrutta dai tagli alla sanità. Questo significa che le persone più fragili – gli anziani – sono da noi meno seguite che in Germania. Del resto, se la Germania investe per la sanità dei suoi cittadini il doppio che l’Italia, è ovvio che gli effetti si vedano».

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


eventi a napoli




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *