Di Francesco Santoro:
Secondo focolaio Covid e diverse criticità a Ruvo di Puglia, dove gli attualmente positivi sono 250. A comunicarlo è il sindaco Pasquale Chieco. «Il nostro fondato timore è che il numero dei contagiati sia destinato a crescere ancora nei prossimi giorni a causa di un nuovo focolaio scoperto da poco presso la casa di riposo per anziani gestita dalle suore geraldine- scrive su Facebook il primo cittadino-. Risultano positivi al virus due operatori della struttura e la gran parte degli ospiti- prosegue il primo cittadino-. Già nella serata di ieri ci siamo attivati per sollecitare e ottenere un intervento tempestivo della Asl e abbiamo individuato un infermiere volontario in grado di supplire provvisoriamente alle carenze di personale in questa situazione di emergenza».
Nella “Maria Maddalena Spada”, l’altra Rsa ruvese colpita dal Coronavirus, invece, «gli ospiti sono un po’ provati dall’isolamento, ma non mostrano sintomi particolarmente importanti- precisa Chieco-. Qui siamo in attesa dei tamponi di controllo che auspicabilmente dovrebbero portare una riduzione del numero dei positivi». E ancora, stando alle parole del primo cittadino, l’Asl «non riesce a fornire il supporto informatico e il personale necessario all’attivazione del servizio» drive through per effettuare i tamponi. Il capo del governo locale lancia l’allarme su un’altra questione serissima: «Siamo inoltre molto impegnati – lo dico ai tanti cittadini che mi hanno contattato per questo- nella risoluzione di un altro problema estremamente serio, ovvero l’assistenza domiciliare a persone non autosufficienti affette da Covid- afferma Chieco-. In questo caso sono questioni burocratiche e l’assenza di personale specializzato gli ostacoli da superare. Non è semplice, ma siamo consapevoli dell’importanza del problema e non molleremo».
A Rodi Garganico, intanto, una coppia – lei è risultata positiva al Coronavirus- obbligata all’isolamento è stata pizzicata carabinieri fuori dalla propria abitazione mentre faceva una passeggiata.