Figlio di, pezzo di, eccetera. Il campionario di insulti e minacce online non ha risparmiato neanche il presidente della Repubblica. Solo che nel caso specifico interviene la Digos. Perquisizioni in corso in varie parti d’Italia, da, Genova a Bari. Dieci indagati. Rischiano dieci anni di carcere. E vediamo ora come sono coraggiosi. Un predecessore di costoro si mise a piangere, per esempio.