Di Anna Lodeserto:
Il Covid ha modificato ed imposto nuovi ritmi e tempi che scandiscono la quotidianità.
Numero dei casi positivi in continuo aumento, lockdown che si alternano a semi – lockdown più o meno generalizzati.
Questa è la situazione, volendo semplificare, che da più di un anno l’intera Italia, seppur a fasi, vive.
Attività commerciali chiuse, altre aperte solo in determinati momenti della giornata. Lezioni scolastiche in presenza, ma non per tutti e non sempre; in questo caso la soluzione adottata è la DAD, vale a dire didattica a distanza.
Bambini, adolescenti, adulti ed anziani a cui è chiesto di restare in casa e di uscire per comprovate ragioni di necessità. Insomma, una situazione ormai familiare con cui si è costretti a convivere per poter vivere ed evitare di contribuire attivamente all’incremento del numero dei contagi.
Come ben sappiamo, il virus vive in modo democratico, colpisce senza un’apparente logica e si diffonde senza preoccuparsi di rispettare eventuali limiti comunali e geografici.
Ad oggi, anche a Locorotondo, così come in tutta Italia, vi sono dei casi. Situazione non imputabile ad una mala gestio politica in quanto, come è stato più volte dimostrato, la politica e gli organi competenti possono ben poco se manca il buonsenso del singolo cittadino.
L’Amministrazione Comunale – guidata dal Sindaco Antonio Bufano – in sinergia con l’operato e l’attività dell’Assessore alle Politiche Sociali Paolo Giacovelli ha messo in atto delle importanti azioni ed ha, inoltre, dato vita ad interventi mirati e strutturati per supportare adeguatamente, in questo momento particolarmente critico, i nuclei familiari in difficoltà.
Il Centro Risorse per le Famiglie di Locorotondo, con la nuova sede in SC 152 Contrada Ventura n° 61 continua, seppur con le dovute precauzioni e nel rispetto della normativa vigente, ad erogare servizi per il benessere dell’intero nucleo familiare concorrendo, tra l’altro, alla realizzazione di opportunità nel sistema del welfare locale.
Si tratta, nello specifico, di offrire gratuitamente alla cittadinanza il servizio di sostegno psicologico. Inevitabilmente, la situazione odierna fatta di incertezze lavorative, paura per il proprio e l’altrui stato di salute, l’obbligo di restare in casa sono situazioni che potrebbero essere causa di stress e di ansia. Per questo motivo, l’iniziativa in oggetto acquista maggiore valore.
La gestione delle attività, supporto psicologico ed educativo gratuito, è affidata alla Cooperativa Comunità San Francesco e coordinata dalla dottoressa Angela Loperfido e dalla dottoressa Marika Massara.
Le iniziative volte al sostegno della cittadinanza comprendono anche il servizio di spesa a domicilio, per i cittadini in quarantena ed in isolamento preventivo ed, inoltre, la consegna a domicilio dei farmaci.
“Ringraziamo – si legge in una nota comunale – ancora una volta la Croce Rossa Italiana – Comitato della Bassa Murgia, Pubblica Assistenza Uomo Duemila e Caritas Locorotondo.”
Se la pandemia ha insegnato qualcosa, sicuramente, è che la collaborazione e l’attenzione reciproca sono fondamentali per poter combattere un nemico invisibile ma presente.
“Lo scopo di queste iniziative – ha dichiarato l’Assessore Paolo Giacovelli – è quello di orientare i cittadini verso una migliore risposta alle proprie esigenze. Soltanto insieme – ha continuato – si potrà fronteggiare questa emergenza e vincere questa devastante guerra.”