Dopo che Angelo Gianfrate, cittadino di Martina Franca, ieri si è incatenato per protestare contro la sospensione del trasporto oncologico, oggi interviene Antonio Martucci, consigliere regionale della Puglia. Di seguito il suo comunicato:
“Condivido pienamente la preoccupazione e le difficoltà manifestate ieri in Consiglio regionale da parte di alcuni cittadini di Taranto e provincia contro la sospensione del trasporto oncologico”, così interviene il Consigliere Regionale Antonio Martucci in merito alla protesta di ieri durante la seduta del Consiglio Regionale della Puglia.
Un cittadino, in rappresentanza di tutti gli altri, ha scelto di incatenarsi all’interno dell’aula in segno di protesta, per farsi ascoltare e accendere ulteriormente i riflettori sulla questione della sospensione del trasporto dei malati oncologici a Taranto.
“Questi cittadini chiedono una soluzione a questo problema – dice Martucci (che è anche membro della commissione Sanità). La scorsa settimana abbiamo audito a Bari in III commissione i rappresentanti della protesta, nel corso di una riunione poco fruttuosa. È giusto che facciano sentire la propria voce, perché una soluzione si può trovare riportando la discussione sui tavoli istituzionali. Ovviamente, però, è necessario l’impegno di tutti. Della politica sicuramente, a cominciare dalla nostra commissione in primo luogo, ma anche del Direttore Sanitario di Taranto che alla scorsa riunione non era presente con noi, e poi dell’Assessore alla Sanità il quale, nonostante abbia preso funzioni solo da poco, conosce già la situazione fin da quando era solo Consigliere Regionale”.