Di seguito un comunicato diffuso da Exprivia:
Exprivia, in partnership con SONY, fornirà per i prossimi 18 mesi il servizio di archiviazione dei dati provenienti dai satelliti in orbita nell’ambito del programma Copernicus Sentinels realizzato dall’Unione Europea e dall’ESA (European Space Agency), assicurando per 100 anni informazioni preziose sulla salute del pianeta Terra, come inquinamento, cambiamenti climatici ed ecosistemi, oltre che mappature a sostegno umanitario in situazioni di crisi.
Il rivoluzionario sistema di archiviazione dei dati “grezzi” – captati direttamente dal satellite – utilizzerà per la prima volta in Europa i nuovi supporti della Sony con tecnologia ottica, che consentono l’archiviazione a lungo termine dei Big Data. Grazie a questi supporti, per il prossimo secolo, infatti, un’immensa quantità di informazioni (più di 8 Peta Bytes a fine 2021) provenienti dall’osservazione e dal monitoraggio della Terra, sarà conservata in dispositivi più performanti e duraturi, rispetto ai tradizionali supporti magnetici. I dati, una volta processati, saranno disponibili gratuitamente per cittadini, enti pubblici e privati (tra cui Istituti di ricerca, autorità militari o governative) e imprese autorizzate che ne faranno richiesta.
“I dati grezzi acquisiti dai satelliti Copernicus – dichiara Roberto Medri, Head of Digital Factory, Defence & Aerospace di Exprivia – sono la base di tutte le informazioni provenienti dal nostro pianeta e costituiscono un patrimonio di fondamentale importanza. La soluzione ideata da Exprivia, unita alla tecnologia ODA di Sony, garantisce affidabilità e sicurezza, contribuendo alla conoscenza dei fenomeni ambientali, terrestri, meteorologici e atmosferici del nostro pianeta per i prossimi decenni. Un nuovo approccio che metterà a disposizione gratuitamente delle future generazioni informazioni utili alla salvaguardia della Terra”.