Di Francesco Santoro:
RICCARDO MUTI A BARI
Riccardo Muti torna sul podio del Teatro Petruzzelli di Bari per dirigere l’Orchestra giovanile Cherubini. Tre i concerti in programma il 2, 3 e 4 giugno dedicati alla Sinfonia n. 3, in Re maggiore, D. 200 di Franz Schubert e alla Sinfonia n. 9, in mi minore, op. 95 “Dal nuovo mondo” di Antonín Dvořák.
FESTIVAL DELLA VALLE D’ITRIA
“La creazione” di Franz Joseph Haydn inaugurerà, il 17 luglio a Martina Franca, la 47esima edizione del Festival della Valle d’Itria. «20 serate di spettacolo che accenderanno le luci dei palcoscenici di Palazzo Ducale, del Chiostro di San Domenico e delle antiche masserie– nel pieno rispetto dei protocolli anti-Covid –dove si alterneranno i grandi nomi della lirica fra rari titoli d’opera, oratori, recital e concerti sinfonici- annunciano gli organizzatori- in un programma ideato dal direttore artistico Alberto Triola e dal direttore musicale Fabio Luisi, e approvato dalla Fondazione Paolo Grassi, ente promotore» della rassegna dedicata alla lirica, «presieduta da Franco Punzi».
LOCUS FESTIVAL
Confermato anche l’appuntamento col Locus Festival con oltre 40 protagonisti che, dal 24 luglio al 18 agosto, si esibiranno a Tenuta bocca di lupo (Minervino Murge), Masseria Ferragnano (Locorotondo), al Parco archeologico di Egnazia e Fasano. In cartellone le performance delle band Sons of Kemet e Kokoroko; di Keiya, James Senese Napoli Centrale, Samuele Bersani e Emma Nolde; Niccolò Fabi e Cristina Donà. E ancora, Colapesce e Di Martino, reduci dal successo di Sanremo, Willie Peyote, Coma Cose; Diodato, Miss Keta; Ariete, Frida Bollani Magoni, Greta Zuccoli; Ginevra Nervi, Any Other e Whitemary. E, infine, l’omaggio di Fabio Cinti e dell’Orchestra della Magna Grecia a Franco Battiato a 40 anni dall’uscita del disco “La voce del padrone”. Tra gli ospiti anche il fumettista Makkox.
Intanto la Giunta Emiliano ha annunciato la nomina del giornalista e critico musicale di Repubblica, Ernesto Assante, a presidente dell’Osservatorio dello spettacolo. Al suo fianco avrà Giulio Dilonardo (Agis), Saverio Catacchio (Anci), Francesco Giuseppe Susca (Upi) e Oronzo Moraglia (Cgil, Cisl e Uil). L’obiettivo è riformare la normativa regionale sullo spettacolo e la cultura.
