Di seguito il comunicato:
Un grande classico della canzone contemporanea reinterpretato dalla voce unica di Monì. Every breath you take di Sting, brano che nel 1983 è stato il più venduto dell’anno, canzone senza tempo, è stato infatti scelto dall’artista con una doppia chiave di lettura.
“È uno dei brani con cui sono approdata alla musica di Sting (che amo molto). – spiega Monì- Mi ha catturato subito l’intro sensuale e grintosa al contempo, forse perché rispecchia la mia natura artistica, una compresenza di eleganza e carattere che mi porta a curiosare tra gli stili.
“Every breath you take” è considerato da sempre un brano cult del repertorio d’amore e, benché sia frutto della fine di una relazione, il reale significato con cui è stato composto è meno romantico di quel che si pensi, rimanda alla gelosia ossessiva, al controllo.
La mia interpretazione nel videoclip, tuttavia, racconta il punto di vista dell’immaginario collettivo, ovvero il dolore nostalgico per la mancanza della persona amata, in quella chiave sentimentale e struggente a cui siamo soliti legare le parole dell’autore. Insomma, una dedica in cui si libera il cuore, non un avvertimento.
E chi non si è mai riconosciuto almeno una volta nella vita in questa sfumatura?
Ma un altro motivo mi ha spinto a scegliere questa canzone. L’enorme nostalgia vissuta in questo lungo tempo di pandemia. Ho cantato in qualche modo anche la mancanza del pubblico, l’amante prediletto di ogni artista, la nostalgia del palco, il suo habitat naturale. Non poteva esserci che un sotteso di amore, di speranza e il testo mi è parso una promessa di chi non ha abbandonato nemmeno per un solo istante l’idea di tornare a fare musica live. E mi ha parlato di ripresa, perché nel dolore o nel vuoto, penso ci sia sempre il seme della rinascita.”
Monì (Monica Paciello) è stata già apprezzata in diversi eventi della città di Foggia e della Provincia, molti dei quali svoltisi al Teatro Umberto Giordano. Non solo, la cantante si è fatta apprezzare anche a livello nazionale, arrivando alle semifinali di Area Sanremo nel 2016 e nel 2017, oltre che alle finali del concorso “Cometincanto” sezione inediti (Museo delle Scienze – Napoli).