Secondo l’accusa la diciottenne leccese fu violentata, nell’ottobre 2013, durante la serata proprio dal dj intrattenitore, 28enne di Ceglie Messapica.
In primo grado all’uomo venne inflitta una condanna a cinque anni e sei mesi di reclusione. Ricorso in appello: sentenza risalente a qualche giorno fa, l’uomo è stato assolto.