L’Organizzazione mondiale della sanità mette in guardia sul rialzo dei casi di coronavirus in Europa dopo due mesi di calo: c’è il rischio di una nuova ondata “a meno che non rimaniamo disciplinati”. A lanciare l’allerta è il direttore generale per l’Europa, Hans Kluge, secondo cui “la scorsa settimana, il numero di positivi è cresciuto del 10% a causa di un aumento di viaggi e assembramenti e di un allentamento delle restrizioni”.