Un lavoratore in nero, impianto di videosorveglianza non a norma con lo statuto dei lavoratori. In generale, omissioni sulla salute dei lavoratori e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Con tutte queste accuse un imprenditore è stato denunciato e sono state elevate sanzioni pecuniarie per circa 80mila euro, oltre al sequestro dell’azienda e la sospensione dell’attività imprenditoriale.
I carabinieri di Corato, insieme al personale dell’Asl, hanno così posto i sigilli all’azienda che commercia prodotti per agricoltura e zootecnia.
Nei giorni scorsi, in tema di sicurezza, si è registrato un altro sequestro. Tre quintali di pesce sequestrati a un ristorante di Taranto, dalla Guardia costiera: accusa, violazioni alle norme sulla sicurezza alimentare.