In serata l’annuncio di Alessandro Del Piero: ha firmato per gli indiani.
Appello, stamani, di Giorgia Meloni, su twitter: “Appello ad Alex DelPiero: dica no a offerta indiana “. E ancora, la leader di Fratelli d’Italia: “Rivolgo un appello ad Alex Del Piero affinché rifiuti l’offerta di giocare in India fin quando i nostri marò non torneranno in Italia. Del Piero non ha bisogno né di soldi né di fama visto che è un simbolo indiscusso del calcio italiano e un’icona mondiale di questo sport. Una simile presa di posizione da parte sua sicuramente non passerebbe inosservata e potrebbe essere un importante segnale nei confronti del governo indiano e della comunità internazionale. Mi si dirà che non spetta a un calciatore fare quello che la politica non sa fare: nessuno più di noi è critico verso l’inerzia degli ultimi governi ma riteniamo che sia tutta l’Italia a doversi mobilitare, a partire dai suoi simboli più conosciuti”.
La vicenda di Del Piero, come quella del matrimonio di Savelletri, dunque, viene condizionata dal caso dei marò. Sarebbe stato difficile il contrario, del resto. Alessandro Del Piero, terminata l’esperienza in Australia, ha sciolto la riserva sull’offerta formulata dai Delhi Dynamos. Il campionato indiano si svolge in tre mesi, fra ottobre e dicembre e Del Piero, rispetto all’offerta della gloriosa (ma molto in disarmo rispetto ai fasti del passato) società ungherese dell’Honved Budapest, sarà invece un giocatore del torneo indiano. Ma qualsiasi cosa riguardi Italia e India, da tempo ormai, sullo sfondo ha i marò pugliesi.
(foto: fonte quotidiano.net)
