Il commissario e il subcommissario dell’Ilva, rispettivamente Enrico Bondi ed Edo Ronchi, oggi vanno dal governo. A Letta e ai suoi ministri sottopongono questo tema: o il commissariamento del colosso industriale si svolge con piena operatività o siamo pronti ad andarcene, questa sarebbe (secondo la Gazzetta del Mezzogiorno) l’idea dei due chiamati dal governo nazionale a tirare fuori dai guai il colosso industriale, Taranto e, indirettamente ma mica poi tanto, la strategia industriale del Paese.
Piena operatività significherebbe dare un percorso sicuro all’autorizzazione di impatto ambientale, cercare di non andare incontro ad altre burrasche giudiziarie in aggiunta a quello che già c’è, Rimarcano, anche, che il clima a Taranto non è da loro percepito favorevole al commissariamento.
Al vertice,improvviso, di Roma, partecipa anche il viceprefetto di Taranto, Cosima Di Stani, in rappresentanza del prefetto Claudio Sammartino che chiede certezze sull’applicabilità delle sanzioni già accertate.