Uno sguardo ha originato un assassinio. Il 41enne Paolo Caprio, imbianchino di Bitonto, è stato colpito a pugni fino a stramazzare al suolo. È morto. Accaduto nella notte a Bitonto, all’esterno di un’area di servizio. Si è costituito ai carabinieri ed ha confessato: i pugni per reazione al fatto che il 41enne guardava le ragazze del gruppo dell’aggressore il ventenne Fabio Gianpalmo. È stato fermato per omicidio volontario aggravato dai futili motivi. Disposta dal pm l’autopsia. Paolo Vaprio era sposato ed aveva una figlia di cinque anni.