Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato, nel corso dei servizi di controllo dei cacciatori nella prima giornata di “preapertura” per l’annata venatoria in corso, hanno effettuato nel tarantino svariati sequestri di selvaggina non cacciabile. I controlli, effettuati tra Leporano e Talsano, hanno accertato che, invece della sola Tortora comune, unica specie a cui nel corso della giornata appena trascorsa era consentita la caccia, alcuni cacciatori hanno abbattuto degli esemplari appartenenti a specie faunistiche protette, per la precisione Tortore dal collare e Piccioni domestici. Ciò ha comportato la violazione delle norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio, violazione di carattere penale che comporta, insieme all’iscrizione dei trasgressori nel registro degli indagati, il pagamento di un’ammenda ed il sequestro dei mezzi di caccia e delle cartucce, nonche’ la confisca della selvaggina illecitamente abbattuta. Quattro cacciatori, pertanto, sono finiti nel registro degli indagati e a loro sono satti sequestrati 4 fucili da caccia e circa 250 cartucce. I capi di selvaggina sequestrati consistono in ben 65 Tortore dal collare e 2 Piccioni domestici.(AGI)