Non varia la situazione di emergenza per il maltempo nel Gargano. Le bombe d’acqua che da ieri sera in particolare, e per tutta la notte, si sono abbattute sulla zona, hanno provocato smottamenti e sfollati, con seimila persone evacuate nei quartieri della zona alta di San Marco in Lamis. Si tratta di una fascia di un chilometro e mezzo di lunghezza. Una situazione molto grave e pericolosa, l’ha definita così il sindaco Angelo Cera che invoca una visita del ministro e annuncia l’immediata richiesta dello stato di calamità. A San Marco in Lamis piove ininterrottamente da due giorni, con bombe d’acqua, in alcuni frangenti, in serie.
Soccorse persone in automobile, in gravissime difficoltà per via delle frane (in particolare sulla strada 272) e perché le arterie stradali sono praticamente dei canali di acqua e fango. Anche a Rignano Garganico si lamentano notevoli disagi per allagamenti e pure San Giovanni Rotondo subisce particolarmente, in queste ore, gli effetti dei nubifragi.
(foto: fonte meteonetwork Puglia e Basilicata onlus)