Scrive Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia:
Ci sono storie che vanno custodite e protette dallo scorrere del tempo. Una di queste è la storia di Gaetano Marchitelli, vittima innocente di mafia.
Aveva solo 15 anni Gaetano quando il 2 ottobre 2003, 18 anni fa, si è trovato incolpevolmente nel mezzo di una sparatoria nel suo quartiere, Carbonara di Bari. Ed è stato ucciso.
Gaetano era un ragazzo d’oro, studiava di giorno e lavorava di sera, aveva i suoi progetti per il futuro e tanti interessi.
La sua morte è stata una ferita per la comunità intera, ha determinato una scossa nella coscienza collettiva, un intero popolo ha cominciato a vedere le cose più nitidamente da quel momento, ha cominciato a scegliere da che parte stare.
E tante cose sono cambiate in meglio nel nome di Gaetano Marchitelli.
Ricordiamo Gaetano per onorare la sua memoria, portare alto il suo esempio, manutenere i valori che, pur così giovane, lui incarnava e che devono essere sempre, ogni giorno, guida e ispirazione per tutti noi.