Di Michele Vigilante:
Accade nel carcere di Foggia dove i detenuti si erano attrezzati con una vera e propria distilleria abusiva. A scoprire il tutto e a sequestrare gli alambicchi, gli uomini della polizia penitenziaria, coordinati dal dirigente Giovanni de Candia. Un fatto grave che si somma a quello della violenza solo pochi giorni fa nei confronti di una guardia penitenziaria e alla morte poco più di un mese fa, sempre nella stessa Casa Circondariale, di un detenuto. Solo nel 2020 si è assistito alla maxi evasione dal carcere di Foggia di 75 detenuti. Da quest’ultimo episodio, il reparto di polizia penitenziaria di Foggia volle la messa al bando di alcolici nel carcere fino ad allora consentito tramite il magazzino interno. Durante l’operazione sono stati sequestrati oltre 6 litri di distillati alcolici già imbottigliati e di un composto in fase di fermentazione.
