Due condannati ad un anno e dieci mesi di reclusione, pena sospesa. Verdetto della Corte di appello di Lecce (su rinvio dalla Cassazione) nei confronti di Sergio Noce ed Attilio Angelini, ex dirigente del siderurgico di Taranto. Il caso giudiziario riguarda la morte di sei lavoratori soggetti ad esposizione all’amianto negli anni Ottanta. Per i decessi di altri tre lavoratori, non luogo a procedere.