Stava per imbarcarsi alla volta di Durazzo. La polizia di frontiera lo ha fermato. Preso dopo sette anni, il 51enne latitante albanese. Ricercato con mandato internazionale. Secondo l’accusa ha ricoperto un ruolo principale nell’associazione a delinquere, dirigendo e finanziando le attività illecite, organizzando gli acquisti, in particolare, in Albania e Colombia, inviandovi i corrieri per il trasporto e rifornendo gli spacciatori per lo smercio al dettaglio sul territorio nazionale. L’inchiesta riguarda un’organizzazione composta da italiani e albanesi che, secondo l’accusa, smerciava ingenti quantitativi di eroina e cocaina, comprati in Albania, Turchia, Macedonia, Siria e Colombia e poi, appunto, spacciati prevalentemente in Campania e Puglia. In quest’ultima regione, in particolare, nelle province di Bari e Taranto.