Stamattina ad Alberobello, teatro dei trulli, la chiusura dell’edizione 2021.
Di seguito, diffuso dal Comune di Monte Sant’Angelo:
“Per il coraggio e la dedizione che mette nelle attività di contrasto alla criminalità organizzata nel suo territorio”: è la motivazione scelta dal festival nazionale della legalità, Legalitria, che questa mattina ad Alberobello ha premiato Pierpaolo d’Arienzo, Sindaco di Monte Sant’Angelo e coordinatore per la Puglia dell’Associazione Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione.
“Questo è un riconoscimento all’intera Cittá di Monte Sant’Angelo che ha deciso di schierarsi con me e con noi dalla parte della legalità con parole, gesti di solidarietà e con quello sdegno necessario per rinascere e restituire dignità alla nostra città che oggi è per tutti solo la Città dei due Siti UNESCO” – ha dichiarato il sindaco d’Arienzo.
Tra i premiati, insieme al Primo cittadino di Monte Sant’Angelo, il sindaco di San Severo Francesco Miglio, Arcangela e Marianna le vedove Luciani della strage di San Marco, i giornalisti Goffredo Guccini (Corriere della Sera) e Valentina Petrini, il frontman dei Sud Sound System, Nandu Popu.
“Legalitria é un progetto di lettura dedicato alla legalità, forse il più grande del Paese, che ha coinvolto 10 mila studenti, 120 scuole, oltre 40 comuni, 2000 detenuti che oggettivano la condizione criminale nel nostro paese e ne prendono le distanze” – ha spiegato l’ideatore del festival Legalitria, Leonardo Palmisano.