Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori dell’iniziativa:
L’Archeogruppo organizza per domenica, 21 settembre 2014, un’escursione di studio sulla “Via dell’Angelo” presso i siti di Sant’Angelo a Torella, di San Simeone a Famosa e della Grotta carsica di San Michele a Varcaturo. L’appuntamento per il raduno è alle ore 9:00 in Piazza Garibaldi a Massafra con partenza alle ore 9:15.
Questa seconda escursione del mese di settembre è dedicata al culto di San Michele Arcangelo, patrono di Massafra, nel territorio a Nord della città. L’itinerario proposto dall’Archeogruppo unisce i tre siti dedicati al culto micaelico in una sorta di “Via dell’Angelo” .
Tali escursioni inoltre saranno utili a rendere accessibili i siti visitati attraverso una pulizia (diserbo manuale, potatura macchia e cespugli, raccolta plastica, lattine, ecc.) necessaria sia a restituire dignità al monumento sia a darci la possibilità di riappropriarci delle emergenze storiche architettoniche e artistiche del nostro territorio. Raggiungeremo il sito con mezzi propri, chi non ha a disposizione un’automobile, troverà sicuramente posto su chi verrà automunito.Questa escursione, non sarà solo una gita turistica ma soprattutto sarà un’occasione di studio dei siti. Il complesso di Sant’Angelo a Torella è un antico insediamento monastico; di esso fanno parte una chiesa rupestre (la chiesa di Sant’Angelo), nella quale si ammirano due affreschi, un San Michele Arcangelo e una Vergine col Bambino, e i locali dell’antico monastero, in seguito trasformati in masseria.
San Simeone in contrada Famosa è la più occidentale delle chiese rupestri di Massafra, a confine con Mottola; i dipinti presenti hanno iscrizioni in greco(XII-XIII sec.), e in latino (XIV sec.) tra questi la maestosa la rappresentazione dell’Arcangelo Michele in veste di Archistratigos.
La grotta carsica di San Michele è considerata un luogo sacrale frequentato già in epoca preclassica, legato probabilmente a culti ctonii e/o a culti legati alla presenza di acque di stillicidio. Qui campagne di ricerca hanno restituito frammenti di ceramica e di vetro databili tra II-III d.C. e il V-VII d.C., monete di epoca bizantina e più recenti risalenti ai primissimi anni del 1500. Altra ceramica è datata tra Il XIII e il XIV secolo d.C.
La partecipazione è aperta a tutti ed è gratuita. Vi aspettiamo!
Per ulteriori informazioni, rivolgersi al nr. 3398682476