Di Nino Sangerardi:
Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Stefano Patuanelli(M5S) ha designato— stante il curriculum vitae– il nuovo commissario liquidatore dell’Eipli( ente per lo sviluppo e irrigazione di Puglia Lucania e Irpinia,sede legale in Bari) : prof. Nicola Fortunato, laurea con lode in Economia e Commercio, professore Associato in Diritto Tributario presso Dipartimento Jonico in “Sistemi giuridici e economici del Mediterraneo” dell’Università degli studi di Bari. Durata dell’incarico, un anno, compenso pari a 59.317,20 euro annui lordi.
Nomina dovuta alla scadenza in prorogatio dell’incarico dell’ultimo commissario, Dr.ssa Antonella Guglielmetti, incaricata nell’anno 2019 e visto che la nuova società in capo all’Eipli “ non risulta allo stato ancora costituita”.
Non pochi anni indietro nel tempo. Il giorno 31 agosto 1979 con atto del Ministro Agricoltura e Foreste vengono sciolti gli Organi di amministrazione dell’Eipli : presidente uscente è il Dr. Paolo Spoti.
Da fine dicembre 1979 il Ministro delle Politiche Agricole e Forestali decreta,con cadenza di due o tre o quattro anni, 13 commissari straordinari dell’Eipli. A metà anno 2011,soppresso e messo in liquidazione con Legge n.214/2011, il medesimo Ministero mette in campo ulteriori commissari.
Sopraggiunge metà settembre 2017 allorchè il Ministro Maurizio Martina(Pd) proroga di un anno al Dr. Antonio Lerario,dirigente Servizio Controlli della Regione Puglia, la mansione di commissario.
In data 5 ottobre 2018 Gian Marco Centinaio(Lega Salvini, governo M5S-Lega) Ministro delle politiche agricole forestali e turismo sceglie quale neo commissario il Dr. Antonio Altomonte commercialista di Potenza “dal cui curriculum si evincono i requisiti professionali e le esperienze utili a ricoprire la suddetta carica”.
Arriva la fine del 2019 e il Ministro delle politiche agricole e forestali Teresa Bellanova(Italia Viva) dall’elenco dei candidati che partecipano al bando pubblico istituisce l’ennesimo commissario,con scadenza 20 dicembre 2020, nella persona della Dr.ssa Antonella Guglielmetti,residente a Domodossola,commercialista.
Quindi nel corso di molti anni, 1979—2021, al vertice dell’Eipli si sono succeduti ben diciotto commissari.
A proposito della Società statale, a tutt’oggi gennaio 2022, non creata si rammenta che l’articolo n.169 della Legge “ Bilancio previsione dello Stato anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale 2021-2023” approvata dal Parlamento(23 dicembre 2020,maggioranza M5S,PD,LEU) prescrive quanto segue :” A fronte delle misure di contenimento dell’emergenza Covid 19 pare opportuno evitare all’Eipli di procedere alla selezione di nuovo personale in sostituzione di quello con contratto in scadenza,prorogando i contratti a tempo determinato esistenti fino al 30.06.2021 al fine di consentire il termine dell’iter di costituzione della nuova società. Sarà quest’ultima a definire i fabbisogni nel rispetto delle normative vigenti”.
Già, al 30 giugno 2021.
In attesa della nuova compagine societaria forse è utile ricordare che Eipli nasce con atto n.281 del 1947 firmato dal Capo provvisorio dello Stato.
Detiene otto dighe,quattro traverse idriche, le sorgenti del Tara e centinaia di chilometri di grandi reti di adduzione con una capacità potenziale di accumulo regolazione e vettoriamento pari a un miliardo di metri cubi d’acqua ogni anno.
Fornisce all’ingrosso acqua non trattata per usi potabili a Acquedotto Pugliese spa,Acquedotto Lucano spa,Consorzio Jonio Casentino di Calabria, per usi irrigui a nove Consorzi di bonifica delle Regioni Puglia,Campania e Basilicata e per usi industriali all’ex Ilva-Arcelor Mittal di Taranto,Acquedotto Pugliese spa e altri utenti minori.
Centotrentanove i dipendenti : 71 in Puglia, 53 in Basilicata e 15 in Campania. Per quanto riguarda la debitoria si vocifera che oscillerebbe tra 60-70 milioni di euro.