La foto (fonte ufficio stampa della presidenza della Repubblica) si riferisce all’esecuzione dell’inno nazionale. Con il canto degli italiani di Goffredo Mameli si è aperta la festa nazionale di inizio anno scolastico, al Quirinale. Ci sono anche molti studenti pugliesi in rappresentanza di scuole (per esempio, di Martina Franca sono quattro) che testimoniano la sensibilità verso l’istituzione, sensibilità reciproca.
Sensibilità: questa è la storia che rischiava di essere piuttosto grave raccontata dalla mamma di Antonio, di cui non è indicata la provenienza (ma dati alcuni dettagli dovrebbe essere romano). Antonio è autistico. La sua classe, con lui, era andata al Quirinale per la festa con il presidente della Repubblica. La mamma ha avuto la necessità di andarsi a riprendere il bambino, che frequenta la scuola media. Senonché è cambiato tutto, il presidente della Repubblica in persona (foto: fonte ufficio stampa Quirinale) ha voluto incontrare Antonio e la sua mamma.
A Taranto, oggi, due scuole non hanno fatto festa. O meglio, una di queste due sì: ma è stata festa forzata. Al Righi sono andati in tilt gli impianti e gli studenti di quella scuola superiore, dunque, sono stati rimandati a casa. Il preside ha dovuto inviare il comunicato stampa con sms, tanto per dire quale fosse la situazione.
In piazza Garibaldi della città ionica, stamani, sit-in organizzato dal comitato studentesco per sensibilizzare l’opinione pubblica sul caso dell’Archita, un istituto “ferito e sofferente” come dicono i ragazzi, a causa di gravissime carenze strutturali.