Alle 11 il quinto scrutinio, alle 17 eventualmente il sesto. Il centrodestra prova un nome, sarà scritto dai grandi elettori che si richiamano a quella coalizione. Tentativo tutt’altro che destinata, a priori, ad un esito positivo. Il centrodestra non ha, da sé, la potenzialità per farcela.
È gli osservatori, sempre più, indicano le due possibilità per yscirne, Draghi o Mattarella.