Il capoclan aveva dato 45mila euro per l’acquisto di droga a Torino. La cocaina venne pagata dunque ma chi prese quei soldi, un 37enne di Palo del Colle, non l’aveva mai consegnata al clan, secondo il boss che così si era arrabbiato. E aveva ordinato ai suoi uomini, lo scorso finesettimana, di sequestrare il traditore e rinchiuderlo in un casolare nella campagna di Trani. Legato insieme ai maiali.
I carabinieri sono riusciti a percepire qualcosa dai rumors cittadini e hanno indagato. E hanno liberato l’uomo che era stato rapito per punizione dai suoi aguzzini. In tre sono stati arrestati in flagranza, altri quattro sono stati fermati successivamente.