Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
A 20 anni dalla prima storica corsa nella capitale dei Trulli, dove trionfarono l’ucraino Yuri Omeltchenko e la norvegese Hanne Staff, i top runner dell’orienteering internazionale tornano a sfidarsi tra le suggestive vie di Alberobello. Proprio dal suo centro storico è, infatti, partito il XVII Mediterranean Open Championship di corsa orientamento, con una prima gara al cardiopalma, che apre la stagione agonistica della Coppa Italia Sprint FISO.
Ad imporsi tra gli oltre 500 atleti in rappresentanza di 116 team provenienti da 20 Paesi (Italia, Austria, Finlandia, Svizzera, Bulgaria, Svezia, Polonia, Repubblica Ceca, Israele, Norvegia, Estonia, Spagna, Belgio, Slovenia, Ungheria, Portogallo, UK, Irlanda, Danimarca, Australia) i norvegesi Havard Sandstad Eidsmo (IFK Göteborg Orientering) in 9’29’’ e Andrine Benjaminsen (Ok Pan Arhus) in 9’55’’. Secondo gradino del podio per Joey Hadorn (Ol Norska) in 9’38’’ e Venla Harju (Finland) in 9’59’’, seguiti al terzo posto da Tuomas Heikkila (Finland) in 9’39’’ e Veera Klemettinen (Finland) in 10’04’’. “Una città davvero bella – commenta Andrine Benjaminsen – Non ho mai visto niente di simile prima d’ora! Una Sprint molto divertente, è stato bello tornare a gareggiare di nuovo!” “È stato fantastico – dichiara Havard Sandstad Eidsmo – correre una Sprint in una location così unica e particolare”.
La manifestazione nasce dalla collaborazione tra Federazione Italiana Sport Orientamento, PWT Italia, Sport Orienteering School, Circolo Velico Lucano, insieme alle associazioni locali, come Spes Alberobello, e alle amministrazioni: capofila i Comuni di Alberobello e Monopoli, accompagnati da Francavilla in Sinni, Tursi, Montescaglioso, Policoro, Rotondella, Matera e Castellaneta, che hanno ospitato nel corso della settimana i MOC training Camp. Un primo importante test generale, sia per lo staff organizzativo, sia per i partecipanti ai blocchi di partenza, in vista dei World Masters Orienteering Championships dall’8 al 16 luglio nel Gargano.
Nella competizione a libero percorso tra le strade della stupenda località pugliese, a cronometro individuale, Eidsmo e Benjaminsen sono stati i più veloci a individuare, con l’ausilio di una carta topografica fornita al momento del via e della personale bussola, l’itinerario per raggiungere nella corretta sequenza una serie di punti di controllo, chiamati lanterne, indicati convenzionalmente sulla mappa. Una disciplina in costante crescita quella della corsa orientamento, praticata nel mondo da oltre 3 milioni di appassionati. Gli orientisti si ritroveranno domenica a Monopoli alle ore 9.30 per la seconda gara che, oltre ad attribuire punti per il World Ranking, decreterà i vincitori della seconda tappa di Coppa Italia Sprint FISO e i campioni del Mediterraneo di corsa orientamento, grazie alla somma dei punteggi acquisiti.
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Tra gli atleti impegnati, che torneranno a darsi battaglia domenica, il belga Yannick Michiels, in testa nello Sprint World Ranking, forte del titolo di vice campione europeo e dei successi in Coppa del Mondo, mentre dalla Norvegia Kasper Fosser, vincitore della Coppa del Mondo generale e del Mondiale Long Distance 2021. Per la Svizzera Martin Hubmann, campione europeo a staffetta e del Mondiale Sprint Relay, Joey Hadorn, vice campione europeo Knock-Out e campione europeo Sprint Relay, e Simona Aebersold, vice campionessa mondiale e medaglia d’argento in Coppa del Mondo 2021 generale nonché campionessa europea Sprint Relay. Per la Repubblica Ceca Tereza Janosikova, quinta nello Sprint World Ranking e sesta agli Europei Sprint Relay 2021. Anche Luigi Lerose e Daniele Jabr, due orientisti sordi della squadra azzurra FSSI-Federazione Sordi Sport Italia, hanno scelto con il direttore tecnico Brunella Grigolli di partecipare in preparazione alle Deaflympics, le olimpiadi dei Sordi, in Brasile a maggio.
LA TAVOLA ROTONDA: ORIENTEERING, SPORT E TURISMO IN TERRA DI PUGLIA
Il weekend è partito con la tavola rotonda dedicata al legame tra sport, orienteering e turismo, introdotta dal sindaco di Alberobello, da oggi ufficialmente tra i Borghi più Belli d’Italia, e delegato Anci Puglia al Turismo Michele Longo: “Siamo molto felici di poter ospitare questo evento a 20 anni di distanza dalla competizione del 2002. Una manifestazione che valorizzerà ancora di più il nostro territorio, permettendo ai partecipanti di scoprire le bellezze di Puglia e che, attraverso questa tavola rotonda, ci consente di approfondire e conoscere le potenzialità del rapporto tra sport e turismo, un binomio vincente di promozione e di crescita ulteriore per tutta la Puglia”.
“Questo appuntamento è un’ulteriore perla nella programmazione sportiva portata avanti in questi anni dalla nostra amministrazione – commenta l’assessore allo Sport e al Turismo Antonella Ivone – Penso, per esempio, al campionato italiano di atletica, che abbiamo ospitato nel 2018, al campionato italiano élite di ciclismo femminile, che ha attraversato il nostro territorio a giugno scorso, ai tricolori élite di ciclismo maschili che Alberobello avrà a giugno prossimo e alle tante manifestazioni di importanza nazionale che abbiamo avuto il grande onore di organizzare in questi anni. Il Mondiale di orienteering è un esempio concreto di come lo sport possa essere strumento di valorizzazione delle nostre realtà nella concreta attuazione di un turismo sportivo che riesce a portare nel territorio eventi di qualità, che hanno ricadute importanti in termini di attrattività nell’ottica di un turismo sempre più internazionale. L’evento del 19 marzo è una gustosa anteprima e soprattutto una vetrina importante di promozione per la nostra regione”.
“La crescita dello sport attraverso la leva turistica, economica e paesaggistica – dichiara il presidente e amministratore delegato di Sport e Salute Vito Cozzoli – rappresenta un progetto ambizioso che la Puglia è assolutamente in grado di raccogliere. Eventi come il Mediterranean Open Championship costituiscono notevoli opportunità per lo sviluppo del territorio e per valorizzare al massimo la capacità turistica del nostro Paese. Sport e Salute detiene lo scopo primario di promuovere la dimensione sociale, industriale ed economica dello sport. Da maggio saranno ben 19 gli eventi internazionali che ci vedranno impegnati, tra cui i World Masters Orienteering Championships in sinergia con FISO a luglio nel Gargano, di cui le competizioni di questo weekend sono apripista. Nostro ulteriore obiettivo è favorire la diffusione della pratica sportiva come un diritto per tutti, a partire dalle fasce scolastiche, facendo sempre squadra con i territori, le regioni e i comuni e apportando innovazione tecnologica”.
“L’orienteering – dichiara il presidente della Federazione Italiana Sport Orientamento Sergio Anesi – racchiude in sé il rispetto e la valorizzazione di tutti i temi sociali prioritari: dalla qualità delle quattro diverse discipline che rappresentiamo, basate sul mix tra lavoro fisico e mentale, all’inclusività, con il coinvolgimento di tutte le fasce di età e anche la copresenza in gara di persone normodotate e con disabilità grazie al trail-O. Siamo, poi, tra le cinque attività sportive ad avere un fondamentale ruolo a livello scolastico, a partire dalla formazione dei docenti, oltre ad essere fortemente ecosostenibile. L’ambiente è un patrimonio indiscutibile per la nostra community, che non si avvale di strutture impattanti ma di un territorio da esplorare attraverso una mappa”.
“In qualità di Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Sostenibile del Territorio – commenta Elio Sannicandro, direttore generale ASSET Regione Puglia – lavoriamo ad una pianificazione in forma multidisciplinare, quindi lo sport è tra gli asset al centro della nostra attività, grazie al suo forte legame con la salute, il turismo e l’economia. Siamo pertanto molto soddisfatti del lavoro di squadra realizzato per portare in Puglia i Mondiali di corsa orientamento, che ci consentiranno di valorizzare un’area di particolare pregio come il Gargano apportando un indotto socioeconomico nel rispetto della nostra mission e nella massima tutela del patrimonio ambientale”.
Presenti anche Michele Barbone e Gabriele Viale, presidente e direttore generale del Comitato World Masters Orienteering Championships, insieme a Marino Pellico, delegato regionale FISO Puglia, e Renato Di Rocco, vicepresidente onorario UCI-Union Cycliste Internationale.