Otto persone, fra cui due bambini, di un mese e di un anno di età, sono rimaste intossicate dal monossido di carbonio nell’abitazione di Perugia dove fu uccisa la studentessa inglese Meredith Kercher.
Secondo quanto riferito dall’ufficio stampa dell’ospedale, nessuno degli intossicati sarebbe in gravi condizioni. Si tratta di tre uomini, tre donne e i due bambini, tutti di origini marocchine, che abitano nei due appartamenti della villetta di via della Pergola. (ANSA)
In quella casa si consumò un delitto per il quale la vicenda giudiziaria ha visto imputato anche un pugliese, Raffaele Sollecito, oltre all’americana Amanda Knox e all’africano Rudi Guede.
(foto: fonte ansa.it)