Secondo fonti di cui riferisce l’agenzia Adnkronos non è intenzione del governo far salire al 60 per cento la quota pubblica in Acciaierie d’Italia. Resterà al 38 per cento, stando appunto all’agenzia di stampa, con prospettiva di riscrittura a maggio del contratto con il socio privato Arcelor Mittal.
L’azienda tarantina Lacaita ha licenziato i suoi quaranta dipendenti, causa crisi nell’ambito dell’indotto del siderurgico tarantino.