Di seguito un comunicato diffuso da Spes Alberobello:
Più si approssima il fatidico appuntamento di domenica 8 maggio, più l’attesa cresce e l’atmosfera continua a surriscaldarsi sempre di più ad Alberobello con la sua Granfondo che ritorna a due anni di distanza dopo l’emergenza sanitaria.
La 25°edizione, oltre a far parte del circuito Giro dell’Arcobaleno, si fregia del titolo di Campionato Nazionale Forense in seno all’AIMANC (acronimo di Associazione Italiana Magistrati, Notai): questo riconoscimento premia l’impegno e il curriculum organizzativo della Spes Alberobello nell’intento di attirare sempre più gente nuova e tanti altri sostenitori della manifestazione che arriva a toccare quota 500 iscritti.
L’evento si distingue per la particolarità dei luoghi che attraversano la granfondo di 104 chilometri con 1400 metri di dislivello e la mediofondo di 82 chilometri con 1100 metri di dislivello nel comprensorio dei Trulli, delle Grotte e del Mare fino a spingersi alla Marina di Monopoli.
La partenza è fissata alle 9:00 da Largo Martellotta con un gap di 15 minuti tra i partecipanti alla granfondo e quelli alla mediofondo. Al termine delle due gare non è previsto il pasta party ma sarà consegnato a ciascun corridore una sacca a fine gara contenente il necessario per il ristoro.
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Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
Procede a pieno ritmo l’allestimento e la preparazione della Monti Dauni Mtb – La Mediofondo che domenica 8 maggio si prepara ad animare il borgo di Biccari e il circus del Challenge XCP Mtb Puglia.
Partecipare alla mediofondo di 50 chilometri, con 1.600 metri di dislivello, significa lanciare la sfida al Monte Cornacchia che è la Cima Coppi di tutto il percorso a quota 1.152 metri che regalerà ai partecipanti emozioni sensoriali e sportive, nonché la vetta più alta e imponente di tutta la regione Puglia.
La partenza da Biccari è prevista alle 9:00 dal campo sportivo Ralph de Palma (sede del ritrovo a partire dalle 7:30) e il tracciato attraversa la Via Francigena, il sentiero Frassati, le aree rurali di Castelluccio Valmaggiore, Roseto ed Alberona, la vetta del Monte Cornacchia e l’oasi Lago Pescara.
In alternativa si può vivere l’esperienza in modalità cicloturistica e non competitiva su un percorso più breve ridotto a 35 chilometri con 1.200 metri di dislivello per escursionisti ed e-bikers.
“Con un pizzico di orgoglio e di emozione, siamo arrivati all’appuntamento più importante di tutta l’attività in seno alla Mtb Puglia – spiegano in una nota gli organizzatori – Un ringraziamento va a tutte le persone che, a vario titolo, si prodigano affinchè questo evento possa realizzarsi per ottenere il massimo successo e un grazie particolare ai nostri sponsor che ci hanno fornito il sostegno necessario per portare avanti questa edizione“.