Di seguito un comunicato diffuso dal gruppo Con del consiglio comunale di Fasano:
L’ultima seduta del consiglio comunale di Fasano, durata circa dieci ore, ha fatto emergere una cosa chiara. L’assemblea consiliare, che nel suo insieme è per ciascun componente ha i compiti istituzionali di indirizzo e di controllo, è ridotta (o meglio, si è autoridotta) di fatto al silenzio. La maggioranza che sostiene il sindaco lo fa, a nostro parere, in maniera acritica. Alle opposizioni non possono essere addebitate tali simili carenze poiché è chi governa ad avere la responsabilità della visione politica ed amministrativa. Abbiamo assistito a quella che riteniamo, sul tema della tassa di soggiorno, la totale assenza di visione politica dell’attuale maggioranza. La Tari viene aumentata nonostante sia migliorata la percentuale di raccolta differenziata. Aumentano le tariffe dei parco metri. Si fa più onerosa la gestione dei servizi sociali. Non c’è confronto politico, neanche nelle commissioni perché mai convocate, sul demanio né sui vari progetti legati ai fondi Pnrr e Cis che sono questioni urgentissime.
Nonostante questo, noi del gruppo Con riteniamo di dovere mantenere un profilo di supporto all’andamento della pubblica amministrazione e lo dicono i fatti: voto favorevole al bilancio di previsione e a tutti gli atti importanti come variazioni di bilancio legato all’esecuzione di lavori pubblici, a progetti legati a finanziamenti, all’acquisizione di terreni per la realizzazione di un nuovo asilo comunale.
Ci aspettavamo dal sindaco che non si limitasse a vedere le alzate di mano della propria maggioranza ma che facesse tesoro delle istanze provenienti dalle opposizioni, istanze finalizzate al migliore futuro della nostra città. Finora l’atteggiamento del sindaco è stato il più comodo per lui ma il meno coraggioso: quello di contare le alzate di mano. Occorre invece instaurare un confronto serio, sia pure animato dalle diversità di vedute.