Scrive Francesco Terruli:
Caro Giuseppe, quando ho appreso della tua candidatura alla carica di consigliere comunale – lo confesso – mi ha colpito un senso di profonda apprensione, per te, per la tua Professione, per il tempo che avresti sottratto ai tuoi affetti. Poi, pensandoci, superata la preoccupazione iniziale, ho maturato l’idea che fosse la scelta giusta. Ti conosco dal 02 novembre 2006, giorno in cui cominciasti la pratica forense presso il mio studio. Da allora sei cresciuto sia professionalmente che umanamente, con valori solidi e principi sani e io, nel mio piccolo, penso di aver contribuito affinché tu diventassi un bravo Avvocato e un Uomo in cui poter porre fiducia. Le persone come te devono mettere le loro capacità al servizio della gente. Vai e prendi sempre spunto dal simbolo associativo della Società Operaia: due mani che si stringono, non per fare conoscenza o per fare un cenno di saluto…. ma per aiutarsi a vicenda. E’ quello il segreto. Se vorrai potrai rendere partecipe di queste mie riflessioni con una lettera aperta le socie e i soci del Sodalizio i quali, condividendo in questi 15 anni di mia guida i valori rappresentati dal nostro simbolo associativo, potranno contribuire, votandoti, a perseguire quegli stessi valori anche nell’ambito dell’amministrazione cittadina, in un percorso congiunto con una brava professionista, Consigliere uscente, Dott.ssa Anna Lasorte, perché insieme possiate diventare punti di riferimento non soltanto del Sodalizio, ma di tutte quelle persone che amano la nostra Città.
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La lettera aperta di Giuseppe Serio:
Cara Cittadina, caro Cittadino, mi presento: sono l’Avv. Giuseppe Serio, Toga d’Onore dell’Avvocatura Tarantina, già Presidente del Lions Club Martina Franca Valle d’Itria, marito della Dott.ssa Anna De Nicola e padre di una splendida bimba di nome Michela, candidato al Consiglio Comunale, alle elezioni del 12 giugno, nella lista Visione Comune. Ho deciso di inviarTi questa lettera perché penso che un tema fondamentale di questa campagna elettorale sia proprio quello del Centro Storico. Sarà imprescindibile per la prossima Amministrazione trovare un punto di equilibrio fra le ragioni dei residenti, di cui bisogna salvaguardare la qualità della vita, e le legittime ragioni delle attività turistiche e ricettive. Inoltre non dobbiamo dimenticarci – e anche qui il centro storico diventa cruciale – delle fasce deboli e di coloro che sono rimasti indietro. Mi permetto di rendere nota una lettera di apprezzamento del Presidente della Società Operaia di Martina Franca, il più grande Ente mutualistico di Martina Franca, cuore pulsante del centro storico e portatore di quei principi solidaristici che dovremmo perseguire nell’Amministrazione della città e nella tutela delle fasce più fragili della popolazione. Ci avviciniamo al 12 giugno. Da un lato dobbiamo dare continuità ai grandi interventi di rigenerazione urbana che stanno trasformando il volto di Martina Franca. Da un altro dobbiamo dare maggiore impulso all’attività amministrativa nell’affrontare alcune tematiche, come quelle su accennate. Ho scelto di candidarmi con Visione Comune, insieme alla Dott.ssa Anna Lasorte, perché ritengo si debba costruire il futuro della città con coerenza, etica e serietà. Lo faremo con Gianfranco Palmisano Sindaco.