Il 2 giugno 1946, con il referendum, gli italiani scelsero la Repubblica. Si celebra oggi il 76/mo anniversario di quella ricorrenza, con il Paese che uscì dalla catastrofica seconda guerra mondiale scegliendo di svoltare, dopo 85 anni di monarchia.
Ieri il presidente della Repubblica, nella festa con il concerto al Quirinale (esclusi gli ambasciatori di Russia e Bielorussia) ha rimarcato il ruolo dell’Italia in questa fase delicatissima per il mondo: essere in prima fila per la fine del conflitto. Con un’unica soluzione, secondo Sergio Mattarella: il ritiro delle truppe degli invasori dall’Ucraina.