Il bar nel centro storico di Martina Franca non ha sospeso l’attività dopo l’ispezione dei carabinieri. Ispezione risalente al 12 luglio, comminata la sospensione dell’attività che sarebbe stata attiva dal pomeriggio del giorno successivo. Senonché il titolare dell’esercizio, lo stesso 13 luglio, ha aderito alla procedura di sanatoria in merito alla violazione contestata (quattro lavoratori minorenni in nero) e quindi, di fatto, l’attività non è stata sospesa. Le posizioni dei quattro diciassettenni vengono regolarizzate e la sanzione pagata è misurata in 2100 euro rispetto ai 19900 come comunicato dai carabinieri. Ciò si evince da documentazione mostrata dal legale del titolare del bar, Vito Antonio Scarcia.