Daria Dugina era alla guida dell’auto del padre Aleksandr Dugin, che si trovava a bordo di un’altra auto. Da non escludere dunque che l’attentato avesse proprio l’ideologo di Putin come bersaglio. Morta la figlia, di ritorno (appunto con il padre ed altre persone) a Mosca da una manifestazione culturale non lontano dalla capitale russa. Clamoroso attentato, presa di mira la nomenclatura di Putin, praticamente in casa sua.
In mar Nero, di fronte alla Crimea, gli ucraini hanno sferrato un attacco alla flotta russa con gli invasori che si preparano, in questi giorni, ad un’offensiva e che dunque ora subiscono delle perdite.