Di seguito un comunicato diffuso dal comitato spontaneo:
L’agricoltura salentina è costretta a piegarsi ad una nuova sciagura, dopo la crisi del settore olivicolo
dettato dal fenomeno Xylella, una nuova incombenza si abbatte sugli agricoltori e sull’economia
agricola. Questa crisi però non è dettata da un fenomeno naturale ma bensì da decisioni sciagurate,
volte a sminuire il nostro prodotto, fiore all’occhiello dell’economia salentina: l’UVA DA VINO.
Grandi assenti, nella programmazione e tutela degli agricoltori, il consorzio di tutela DOC Salice e le
associazioni di categorie come la Coldiretti ed affini. Alle porte della vendemmia, i nostri agricoltori
si ritrovano a veder il loro prodotto svalutato, ad un prezzo irrisorio nonostante il costo di
produzione sostenuto dagli stessi. Ancora una volta, quindi, si gioca sulla pelle degli agricoltori
cercando di render le nostre terre del negroamaro delle “terre di fame”.
E’ proprio per questo che, alcuni agricoltori, si sono mossi per organizzare e far sentire la propria
voce, cercando il sostegno della classe politica locale e nazionale. L’appuntamento sarà Lunedì 29
Agosto, dalle ore 16:00, presso Largo Pertini a Guagnano con un Sit-in, di tutto il comparto
agricolo, in ribellione a ciò che sta accadendo. Si eleva un’unica voce: “Non siamo più disposti a
chinare la testa ed inginocchiarci, meritiamo rispetto per il nostro lavoro”