rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse


Caro-bollette: lo chiedeva Calenda, il sarcasmo di Salvini. Ora Salvini chiede armistizio elettorale. Come quel film Governo: nessuna misura urgente, prima serve sapere il gettito fiscale. L'assurdità della fine della legislatura

schede elettorali 2018

Fracchia e la belva umana, film comico:

Si potrebbe rilasciare un lasciapassare, suggerisce De Simone. Il commissario Auricchio (Lino Banfi) dice che quella del suo assistente, appunto De Simone, è una str… zèta. Poi dice, Auricchio: si potrebbe rilasciare un lasciapassare. Applausi.

Elezioni politiche, crisi di governo, fine della legislatura e caro-bollette, tutt’altro che comico:

Carlo Calenda, di Azione, chiede un giorno di tregua della campagna elettorale per capire, tutti insieme, cosa fare e sostenere il governo perché la situazione degli aumenti è disastrosa. Matteo Salvini, Lega, dice che Calenda parla così perché sa che ha già perso. Tempo due giorni e Salvini chiede una tregua della campagna elettorale per il caro-bollette. Cosa c’è di diverso rispetto a De Simone-Auricchio? Ah sì: che non è un film comico. Lo ha fatto davvero, Salvini.

Nel frattempo il governo fa sapere di essere in carica solo per gli affari correnti perché (Salvini compreso) c’è chi ha deciso di mettere fine alla legislatura. Quindi, in queste condizioni, il governo non può permettersi cose urgenti e va almeno atteso il gettito fiscale di agosto per capire come e quanto muoversi. L’extragettito previsto in dieci miliardi di euro dovuto da compagnie dell’energia, stando alle prime stime, per nove decimi non è stato incassato e nelle casse statali, dunque, non sono entrati nove miliardi di euro (è riportato da Repubblica). Il governo non farà scostamenti di bilancio, anche e soprattutto per la sua condizione di gestione dei soli affari correnti. In questa situazione come si aiutano con le bollette imprese e, soprattutto, famiglie che hanno urgenza di aiuto?

Insomma l’Italia è nei guai. Serissimi.  Avere determinato la fine della legislatura ora è il guaio dei guai, una cosa assurda e pericolosissima perché al di là delle promesse della campagna elettorale, la prospettiva concreta per i cittadini è quella di non potere sostenere i costi delle bollette. Un governo pienamente operativo è ciò che servirebbe ora e non c’è.

 


eventi nel salento




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *