Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
Giuseppe Sciarra conquista il Salento con Ikos. Dopo aver vinto al Lecce Film Fest anche l’Apulia Web Fest dà degli importanti riconoscimenti al suo toccante documentario sul bullismo con il premio al miglior corto lgbtq + Right Award e il premio miglior editing per Alba Kia. Il cortometraggio di Sciarra che racconta i soprusi subiti da quest’ultimo quando era bambino in un piccolo paese in provincia di Foggia, Rodi Garganico è interpretato da Edoardo Purgatori, lo stesso Sciarra e sua madre.
Il corto in soli quindici minuti riesce a far immergere lo spettatore nell’inferno del suo protagonista, attraverso un’originale commistione tra filmini di famiglia, performance art che rimandano a riti di purificazione e l’interpretazione asciutta e raffinata di Purgatori che racconta (e interpreta) la vita di Sciarra in uno intenso gioco delle parti tra attore e regista.
Il regista pugliese durante la premiazione ha dedicato il premio a tutte quelle madri che hanno perso i propri figli per bullismo e che lottano contro un sistema che ancora non contrasta abbastanza questo fenomeno battendosi per farlo conoscere il più possibile soprattutto in luoghi come la scuola, terreno fertile per educare i ragazzi, le famiglie e gli insegnanti a sapere riconoscere il bullo e a fermarlo.
Ikos è un racconto duro, commovente, spietato dove a vincere è la verità raccontata da un uomo che decide di riaffrontare la sua infanzia dolorosa, i tentativi di suicidio, il disprezzo di alcuni suoi coetanei avvicinando così lo spettatore a quello che prova un bambino buliizzato colpevole agli occhi del bullo di essere speciale e per questo meritevole di essere perseguitato. Giuseppe Sciarra ha vinto la sua battaglia contro il bullismo e con Ikos ci dice che più si viene allo scoperto con queste storie e più possono vincerla in tanti questa lotta.