Operazione coordinata in Belgio. Condotta per l’Italia dalla direzione distrettuale antimafia di Bari. In alcuni Paesi europei sono state arrestate cinque persone. Stando all’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in Europa di cittadini stranieri, gli arrestati dalla polizia belga curavano il trasporto di extracomunitari dalla Turchia utilizzando jet privati e facendosi pagare diecimila euro da ciascun viaggiatore, prettamente curdi ed iracheni, per l’ingresso illegale nell’Unione europea. Arrestati un italiano, tre egiziani residenti a Roma ed uno in Belgio. Coinvolta una tunisina con residenza a Bruxelles. Altre due persone sono ricercate.
“Le indagini hanno preso spunto dall’arrivo, in alcuni scali europei, di jet privati con a bordo cittadini stranieri che, utilizzando dei falsi documenti diplomatici dello stato caraibico di Saint Kitts & Nevis, erano riusciti a imbarcarsi dalla Turchia su voli privati diretti verso quel Paese, con scalo intermedio in Europa” è riportato da tgcom24. “Una volta raggiunto lo scalo, i passeggeri dichiaravano la loro reale nazionalità alle Autorità di Polizia del luogo, richiedendo asilo politico. La polizia belga ha provveduto al sequestro di due aeromobili dal valore complessivo di 426 mila euro. Le indagini sono state condotte con il supporto del Servizio per la cooperazione Internazionale di Polizia della direzione centrale della polizia criminale e delle agenzie statunitensi Hsi e Dss.”