Gli ucraini hanno recuperato ancora terreno ed il presidente Zelenski parla della battaglia per Donetsk come la priorità numero uno.
In Russia procede l’arruolamento dei riservisti per la mobilitazione parziale decretata da Putin. Ma in molti non vogliono essere mandati a morire in guerra. Fra chi si veste da donna per non farsi riconoscere e chi, arruolato, ha sparato al commissario militare, a chi è stato caricato a forza per essere portato in una caserma, ci sono anche già circa trecentomila russi potenziali arruolati fuggiti dal Paese.