Vito De Palma, ex sindaco di Ginosa e candidato di Forza Italia nel collegio Camera uninominale P03 (Altamura-Taranto) è risultato eletto. La Corte d’Appello di Bari ha completato il conteggio delle schede ottenendo il dissequestro del locale e del materiale in cui avvenne il crollo di scaffali nei giorni scorsi, proprio mentre era in corso la verifica dei risultati elettorali. Rimase gravemente ferito in funzionario.
Nel completamento della verifica è anche emerso, dalle schede di Taranto, che circa cento voti di Forza Italia erano stati erroneamente attribuiti a Fratelli d’Italia.
Ieri la Corte di Cassazione, con il verbale di proclamazIone degli eletti, ha risolto gli ultimi 18 casi dubbi. A causa di una legge elettorale moltissimo discutibile, dopo due settimane dalle elezioni non si aveva ancora certezza del risultato. Fra le decisioni della Cassazione: FdI conquista un seggio Camera plurinominale in più nel Lazio perché quelli in Veneto erano già stati tutti ottenuti e analogamente M5S conquista un seggio Camera plurinominale in più in Lombardia perché in Campania aveva già fatto il pieno. Il verbale della Corte di Cassazione è stato inviato agli uffici regionali per le comunicazioni agli eletti, che avverranno fra domani e martedì. Èsstato inoltre inviato, informalmente, agli uffici competenti dei due rami del parlamento.
Il 13 ottobre alle 10 le sedute d’insediamebto di Camera e Senato.
Vito De Palma, eletto parlamentare, dovrà lasciare il posto in consiglio regionale della Puglia. Al suo posto diventa consigliere Massimiliano Di Cuia, primo dei non eletti due anni fa nella lista Forza Italia nel tarantino.