Consiglio di amministrazione di Ita Airways, la compagnia aerea sorta sulle ceneri di Alitalia. Presidente, il tarantino Alfredo Altavilla, designato dal governo. Da alcune ore peraltro, il presidente con poteri esecutivi non ha più deleghe operative: infatti i sei componenti del cda espressione del ministero dell’Economia, con proclamazIone o voto chissà, in consiglio di amministrazione nonostante non fosse all’ordine del giorno (o, secondo altre versioni, è avvenuto al sempre scivolosissimo punto “varie ed eventuali”) gliele hanno sottratte. Fra tutte, la più importante è la delega a trattare la cessione della compagnia aerea, mentre è in corso la trattativa Mef-Certares per un ingresso al 50 per cento più un’azione del fondo americano. Per Altavilla il capolinea si prospetta prossimo, sempre che non sia alle porte una battaglia legale sulla procedura che ha portato alla clamorosa evoluzione odierna. Di sicuro una parola decisiva dovrà arrivare dall’azionista (forse l’unico a poter prendere quel tipo di decisione): il ministero.