Di seguito il comunicato:
La Puglia vince il Premio Speciale Almawave “Digital Innovation Index” e fa un altro balzo in avanti per la promozione turistica. Il riconoscimento è stato consegnato durante il TTG di Rimini nelle mani di Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia, ed è uno degli otto premi assegnati da Italia Destinazione Digitale a cura dell’Osservatorio permanente sullo stato del turismo italiano, a cura di Data Appeal.
La notizia è stata diffusa durante il panel “Sostenibili, inclusive e identitarie: così saranno le destinazioni più competitive del futuro” della fiera b2b TTG di Rimini ed arriva in un percorso nel quale Pugliapromozione si distingue per la innovazione digitale.
“Siamo onorati di ricevere il riconoscimento Almawave Digital Innovation Index, ci gratifica per quanto fatto finora in termini di performance online dell’offerta turistica, di strutturazione dei dati nel nostro ecosistema digitale, ma anche per il livello di coinvolgimento degli operatori – ha dichiarato Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia – . Questo non è un punto di arrivo ma un punto di partenza: la Puglia lavora ad una nuova strategia digitale, sia editoriale che di prodotto.
Da un lato continueremo a raccontare l’identità culturale della nostra regione, con le traduzioni, i prodotti tipici e i paesaggi meravigliosi che custodiamo, dall’altro riporteremo il focus sull’offerta dei servizi, facendo dell’innovazione e della transizione digitale un caposaldo del turismo pugliese. Lo faremo nella collaborazione col Ministero del Turismo e attraverso l’ascolto della rete che ci permette anche di prendere decisioni proficue per le nostre destinazioni. Le preferenze, i bisogni e i desideri dei viaggiatori continueranno a guidare le attività che la Regione Puglia metterà in campo per cogliere le sfide del presente e del futuro”.
“La dimensione digitale che viviamo oggi è quella che inizia on line con il sogno, del viaggio, che diventa progetto di vacanza e che, quindi, si trasforma in realtà – ha detto Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione – . Una volta arrivati sul posto tanto desiderato, ecco che il viaggio viene amplificato attraverso i contenuti social dei viaggiatori. E’ questo il percorso nel quale la Puglia, simbolicamente rappresentata dall’hashtag #WeAreInPuglia notissimo in Italia e all’estero, si è distinta fino a conquistare oggi il premio per l’innovazione digitale”.
La Puglia sta per firmare il protocollo d’intesa per la condivisione dei contenuti su Italia.it e sta per mettere online il nuovo portale turistico Viaggiareinpuglia.it e la nuova app WeareinPuglia. Tutto ciò avviene sempre con il coinvolgimento degli operatori turistici e culturali pugliesi, che, con il loro apporto fisico e virtuale, costituiscono la base dati più importante dell’Ecosistema Turismo Cultura della Regione Puglia e dell’Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione.
Il percorso compiuto da Pugliapromozione ha già visto la Regione Puglia al fianco del Ministero e dell’Enit (Ente nazionale italiano Turismo) in lavori sperimentali. Ai fini dell’interoperabilità TDH (Tourism Digital Hub) era stato riconosciuto che la piattaforma web della Regione Puglia rientra nel modello di offerta di tipo Showcase evoluto», attraverso un’ampia e dettagliata vetrina virtuale sulle offerte turistiche regionali e dei servizi ricettivi presenti nel territorio.
Data Appeal è il primo osservatorio permanente sullo stato del turismo italiano
Italia Destinazione Digitale. Il premio Italia Destinazione Digitale esiste dal 2016 e va, nelle diverse categorie, alle regioni e alle destinazioni che registrano le migliori performance dal punto di vista del sentiment, dell’offerta enogastronomica, dell’accoglienza, di percezione online dell’offerta e qualità dell’ospitalità, dei servizi e della qualità dell’esperienza. Le classifiche sono state stilate per ciascun degli otto premi in base ai dati, ai commenti e alle recensioni raccolti sul web e analizzati dagli algoritmi e dall’Intelligenza Artificiale di The Data Appeal Company, e sulla base degli indici proprietari dell’azienda.